CARTELLI VIDEOSORVEGLIANZA

I cartelli della videosorveglianza sono obbligatori in quanto “informano” che è presente un impianto di videosorveglianza.

L’obbligo di installazione permane anche qualora l’impianto venga utilizzato solamente in determinati orari (Es: Aziende che lo attivano solamente la notte per la tutela del patrimonio aziendale). La motivazione è che potenzialmente l’impianto potrebbe essere operativo sempre e che non è possibile rendersi conto se una telecamera è attiva o meno.

I “cartelli videosorveglianza” rappresentano l’informativa minima che viene esposta, tendenzialmente all’esterno, per avvisare del trattamento che si sta svolgendo (videoripresa). E’ necessario poi integrare con una informativa estesa con maggiori dettagli sulle finalità e sui tempi di conservazione delle eventuali registrazioni.

Le informative minime inerenti alla videosorveglianza devono essere conformi, ovvero devono:

  • essere posizionate nel luogo ripreso o nelle immediate vicinanze;
  • devono essere chiaramente visibili in ogni condizione di luce;
  • presentano icone di immediata comprensione.

L’informativa estesa deve essere raggiungibile direttamente dal cartello della videosorveglianza attraverso apposito QR code o link al sito dove pubblicare il documento.

Il privato cittadino che installa telecamere sulla sua proprietà privata deve evitare che queste inquadrino aree comuni o di pubblico accesso.

Il videocitofono installato presso le Aziende, poiché riprende delle persone e può essere attivato in qualunque momento, necessita dell’informativa minima (cartello).

Ecco un esempio di cartello videosorveglianza conforme a quanto previsto dal Regolamento Europeo Privacy: