
G7 e Intelligenza Artificiale
26 Giugno 2023
L’agenda dell’evento G7 tenutosi tra le Autorità Garanti mondiali a Tokyo il 21 e 22 giugno 2023 ha visto protagoniste tre aree prioritarie cui i rappresentanti di tutto il mondo hanno rivolto le attenzioni. Oggetto della due giorni di discussione sono stati:
- la libera circolazione dei dati basata sulla fiducia
- le tecnologie emergenti
- la cooperazione internazionale nell’applicazione del quadro normativo.
Nello specifico, con riferimento all’intelligenza artificiale, tutte le autorità hanno evidenziato pregi e benefici di tale strumento, sottolineando, tuttavia, come l’impossibilità di controllo data dalla mancanza di norme, comporti gravi preoccupazioni, soprattutto per quanto concerne il riconoscimento facciale e l’intelligenza artificiale generativa.
Le Autorità, poi, hanno ricordato le iniziative in corso nei diversi ordinamenti degli stati partecipanti all’evento, esprimendo particolari plausi per i provvedimenti del Garante italiano nei confronti di Chat GPT, di cui abbiamo già ampiamente discusso.
Il contenimento dei rischi per gli Interessati è l’obiettivo primario dei Garanti di tutto il mondo, che hanno sottolineato come la regolamentazione da implementare dovrebbe porre, quale obiettivo primario, oltre al rispetto dei requisiti legali e degli orientamenti delle diverse autorità a protezione dei dati, il rispetto del principio di “privacy by design”. La protezione dei dati nello sviluppo di tali tecnologie, infatti, dovrebbe essere posto alla base della progettazione e del funzionamento delle tecnologie di intelligenza artificiale stesse.
Con tale auspicio, i Garanti di tutto il mondo hanno chiuso i lavori, approvando un piano d’azione basato proprio su questi temi. La valutazione del raggiungimento degli obiettivi posti è, quindi, rinviata al prossimo G7 privacy che si terrà, nel 2024, proprio nel nostro paese.