attacco-hacker-sanita

Attacco all’Asst Fatebenefratelli -Sacco.

Nella notte del primo maggio è stato attuato un attacco hacker ai danni dei server di proprietà dell’Asst Fatebenefratelli -Sacco.

L’attività malevola ha avuto conseguenze anche sui presidi Buzzi e Melloni oltre che ad altre 33 sedi territoriali dell’Asst.

La Regione, insieme alla polizia postale, sta facendo accertamenti per capire nel dettaglio cosa sia accaduto. Quello che è certo sono i disagi avvertiti dai pazienti che hanno potuto procedere all’accettazione solo per via cartacea poiché la rete informatica risulta compromessa.

“Pre-ricoveri e visite ambulatoriali sono comunque garantite”, così assicurano da regione Lombardia. Le emergenze 118 sono invece state dirottate verso altri ospedali della città.

Gli attacchi sono sempre all’ordine del giorno e il settore sanitario risulta uno dei maggiormente colpiti. Si apprende infatti che sono stati segnalati problemi di sicurezza anche da Asst San Carlo e Paolo.

I dati sanitari risultano quindi sempre più nel mirino di hacker e l’attenzione per questi trattamenti deve essere una priorità assoluta.

Attacco all’ABI (Associazione bancaria italiana)

Anche il settore bancario torna ad essere vittima di attacchi hacker con richiesta di riscatto.

Nello specifico si tratta di una violazione da parte di Vice Society che ha agito tramite un ransomware che bloccato rete e sito web dell’associazione.

I dati bancari di alcuni clienti sono stati mostrati on line tramite alcuni screenshot e risultano compromessi anche documenti contenenti certificati medici e dati di timbratura dei dipendenti.

Anche in questo caso è stata coinvolta la polizia postale che sta indagando insieme alle autorità competenti.

Ti serve una consulenza privacy?

Il nostro team sarà felice di trovare la soluzione perfetta per te!