
La legge privacy non va in vacanza!
5 Agosto 2021
Ed eccoci qui! Agosto e le tanto agognate vacanze, sempre attese per poter staccare dallo stress e dalla routine lavorativa tanto più dopo un altro anno ancora caratterizzato dalle restrizioni che la Pandemia ci impone.
SPOILER: La voglia di affrancarsi dalla quotidianità, di creare dei ricordi che ci permettano di affrontare meglio i mesi futuri unita alla iper-connessione e alla condivisione immediata non deve però portarci a dimenticare di tutelare i nostri dati secondo la legge privacy anche durante le vacanze!!
Il Garante della Privacy ha da sempre dato importanza al periodo estivo poiché caratterizzato da un elevata vulnerabilità dei diritti degli interessati. Già nel 2017 aveva pubblicato sul sito una serie di utili consigli per passare estate in privacy, che quest’anno ha ripreso e integrato tenendo in considerazione l’evoluzione degli strumenti tecnologici che possiamo utilizzare sotto l’ombrellone ovvero droni e sistemi di controllo remoto delle proprie abitazioni (“domotica”).
Drone e privacy: cosa fare se è dotato di videocamera
Bene, il drone è assimilabile ad un sistema di videosorveglianza.
Ricordate che il GDPR non trova applicazione solo quando l’uso di un sistema di videosorveglianza non comporta un trattamento di dati personali ossia quando non può portare all’identificazione diretta o indiretta, di un individuo.
Pertanto, evitate di invadere lo spazio privato altrui e se volete riprendere una spiaggia o un luogo che vi ha emozionati fatelo senza identificare le persone che vi circondano, ad esempio, effettuando riprese ad alta quota.
Inoltre, come disciplinato dall’art. 2.2 lett. c) il trattamento di dati personali “effettuato da una persona fisica per l’esercizio di attività a carattere esclusivamente personale e domestico” non rientra nell’ambito di applicazione del GDPR.
L’eccezione trova però applicazione solamente con riferimento ad attività effettuate appunto nell’ambito domestico ossia in un contesto familiare e non in caso di pubblicazione on-line (mediante web, social media, chat, ..).
Se decideste di diffondere fotografie e/o video realizzati con il drone non dimenticate che è necessario ottenere il consenso dei soggetti ripresi o quantomeno, in caso ciò si riveli eccessivamente difficoltoso, abbiate l’accortezza di utilizzare software per oscurarne i volti.
E ricordate, è vietato usare droni per captare volontariamente conversazioni altrui!!
La vostra abitazione è “connessa alla rete”?
Se non volete rinunciare alla gestione da remoto della vostra abitazione il Garante suggerisce d’impostate sistemi di alert per controllare il funzionamento dell’impianto di domotica.
Tra i controlli da eseguire assicuratevi di aver impostato password d’accesso sicure, di utilizzare software aggiornati all’ultima versione disponibile e di disattivare i dispositivi che non è necessario restino attivi (come, ad esempio, Alexa..).
Infine, poiché sempre attuali, è bene ricordare anche le altre raccomandazioni pubblicate dal Garante e riprese, per sintesi, qui di seguito:
- attenti a pubblicare on-line immagini in cui appaiono altre persone senza aver prima ottenuto il loro consenso e ciò specialmente se utilizzate tag con nomi e cognomi e se le immagini riguardano dei minori. In tal caso “pixellate” i volti o limitate la visibilità delle immagini a una lista ristretta di persone.
- disattivate le opzioni di geolocalizzazione di smartphone e tablet
- se utilizzate servizi on-line per prenotare, ad esempio, hotel, viaggi aerei, automobili, .. diffidate dei messaggi che promuovono offerte straordinarie da ottenere cliccando su link che, per ottenere lo sconto, vi chiedono di fornire dati bancari o personali
- quando scaricate delle applicazioni fatelo dai market ufficiali (ad es.: Apple store, Google play, ..), leggete con attenzione le descrizioni delle app (se nei testi sono presenti errori e imprecisioni: state all’erta!), verificate eventuali segnalazioni di problemi di sicurezza dei dati e in caso di utilizzo da parte di minori impostate delle limitazioni d’uso.
- accertatevi di aver aggiornato i sistemi operativi dei vostri smartphone e tablet, di non conservare al loro interno dati troppo personali (ad esempio, password o codici bancari), di aver impostato un codice di accesso sicuro e di aver eseguito un back–up di tutte le informazioni in essi presenti (ad esempio, numeri di telefoni, foto, …).
Buone ferie e ricordate: la privacy non va in vacanza!!